Luglio 2010
Luglio 2010.......................................
Premio Ischia .................................................
E un astronomo disse: Maestro, che dici del Tempo?
Ed egli rispose: vorreste misurare il tempo, il tempo che non ha misura ed è incommensurabile. Vorreste regolare la vostra condotta e dirigere finanche il corso del vostro animo secondo le ore e le stagioni. Del tempo vorreste fare una corrente sulla cui riva sedere Guardandone il fluire. Ma ciò che è in voi senza tempo è consapevole della atemporalità della vita, e sa bene che l’oggi non è che il ricordo di ieri, e domani non è che il sogno di oggi. E ciò che è in voi canto ed estasi ancora dimora entro i confini di quel primo attimo che disseminò le stelle nello spazio Chi tra voi non sente che la sua potenza d’amore è illimitata? E chi non avverte tuttavia che questo amore, benché illimitato, è come incastonato nel centro del proprio essere, e che non trapassa da pensiero d’amore a pensiero d’amore né da azioni d’amore ad altre azioni d’amore? E non è il tempo, così come lo è l’amore, indiviso e immoto? Ma se col pensiero avete da misurare il tempo in stagioni, fate allora che ciascuna stagione cinga tutte le altre, E che il presente abbracci il passato con il ricordo e il futuro con l’ardente desiderio.